La dimensione è importante ?

Una domanda che spesso noi maschietti ci poniamo;  puntualmente ci viene detto che la dimensione non importa, l’importante è utilizzare al meglio gli strumenti di lavoro che si hanno!

dimensione

A parte le battute uno dei limiti culturali che spesso le aziende si pongono è relativa alla dimensione dell’azienda, cosa che non gioca a favore delle startup ovviamente, ma essere grandi è un punto di forza oggi? Di seguito almeno 5 motivi per cui la dimensione non dovrebbe essere così importante.

  1. Le aziende grandi non è detto che abbiano grandi competenze, hanno i numeri e i muscoli per poter comprare le competenze ma il talento non sempre è in vendita e un imprenditore sa quanto è difficile costruire un Team.
  2. Soprattutto le PMI e le aziende di medie dimensioni non è detto che trovino nelle grandi realtà il Partner ideale, sia per motivi di cultura differente, ma anche perché ad un fornitore grande o dai tanti soldi o non ti “curerà” come una azienda più piccola, in quanto si ha un peso e rilevanza inferiore sul fatturato
  3. Oggi il mercato, nonostante la crisi, ha grande dinamicità, in 2-3 anni assistiamo a cambiamenti importanti, i cicli di trasformazione sono più brevi e veloci, serve adattarsi velocemente al cambiamento, una startup o piccola realtà è sicuramente più veloce e flessibile, in quanto è il portatore del cambiamento
  4. Non è importante la dimensione assoluta, ma la capacità di crescere e la sostenibilità della crescita. Detto in altre parole, meglio una realtà che cresce a doppia cifra, che assume e che non ha debiti, o lavorare con un colosso , pieno di debiti, che vanta assunzioni e innovazioni e al tempo stesso combatte con i sindacati per il taglio del personale? (E qui molti big si sentiranno tirati in causa)
  5. La cultura delle persone non è legata alla dimensione dell’azienda per cui lavorano

Quindi Piccolo è Bello? Assolutamente no, crescere e diventare grandi deve essere ambizione di tutti, ma meglio una azienda piccola che cresce di una grande che fa tagli e non riesce a gestire il cambiamento. La crescita deve essere un fattore intrinseco e l’obiettivo delle aziende a prescindere dalla dimensione, ma il solo dato in assoluto “grandezza” senza crescita e innovazione non è detto che dia maggiori garanzie.

Quando le aziende mi chiedono quanti dipendenti siete? Io rispondo che ogni anno raddoppiamo il fatturato, il numero dei clienti e che abbiamo a disposizione tutte le competenze che il mercato offre, in quanto lavoriamo con partner selezionati e competenti. Non credo che avere 100 o 1000 persone in ufficio possa dare maggiori garanzie o valore aggiunto ai miei clienti.

In conclusione diventare grandi e crescere è sicuramente un elemento che da la misura del successo dell’azienda, ma essere grandi in assoluto non è detto sia un fattore di differenziazione, in quanto cosa succede in passato non può dare necessariamente garanzie per il futuro, si potrebbe dire (per chi ama la matematica) che è una condizione necessaria ma non sufficiente per poter dare garanzie di soddisfazione al cliente.

Nella valutazione del Team di lavoro, dei fornitori, sarebbe opportuno valutare la storia delle persone, le competenze, le storie di successo personali o di Team. Queste sono le uniche certezze e garanzie, non il fatturato e la dimensione in valore assoluto!

Alessandro Greco, Imprenditore.